Ai rappresentanti RSU uscenti
Spiego pubblicamente le ragioni della mia valutazione netta del vostro impegno sindacale. Come ho scritto nel piccolo dossier diffuso in occasione del collegio docenti di settembre 2024 io ho preso atto che la nostra scuola perde iscritti ogni anno: 3 classi prime in meno in 3 anni, in particolare al Sandonà. Non è possibile giustificare questo tracollo col calo demografico, infatti i suoi effetti sono arrivati alle elementari, causando il ridimensionamento dei comprensivi lo scorso anno ma alle superiori arriverà di certo, entro altri 3 anni al massimo, e la situazione diventerà drammatica anche da noi. Cosa hanno fatto gli RSU uscenti davanti a questo scenario? Cosa hanno fatto per tutelare i nostri posti di lavoro? In particolare per i lavoratori meno tutelati o supplenti? Ci sono colleghi insegnanti che non riescono a completare le cattedre, alcuni hanno ricevuto ore extra qui, mentre altri devo dividersi tra più istituti: cos'hanno fatto gli RSU uscenti su questi tema delicatissimo?
Parliamo di benessere e sicurezza dei lavoratori: perchè hanno acconsentito alla chiusura degli spazi verdi di tutti i plessi, proibiti alla libera fruizione di studenti e docenti? Che senso ha possedere migliaia di metri di verde con vista sulla laguna e non poterne fruire? Al contrario la scuola polo Musatti ha una politica opposta, ben pubblicizzata, per attirare iscrizioni anche con la predisposizione di “aule” all'aperto e percorsi dove passeggiare liberamente in qualsiasi momento i docenti lo ritengano opportuno (percorrendo almeno 1km nel verde a settimana!). Quest'inverno una bicicletta elettrica è andata a fuoco nel parcheggio del liceo Veronese: una volta di più un nuovo pericolo si affaccia nelle nostre scuole. Pensate cosa sarebbe accaduto se fosse stato l'orario di ingresso o di uscita: il nostro responsabile della sicurezza, Rsu uscente, ha aggiornato procedure e dotazioni? Ha dato istruzione al personale e ai ragazzi? Incidenti e incendi dovuti a bici, bus e auto elettriche sono purtroppo sempre più frequenti e richiedono risposte specifiche.
Perchè i nomi degli RSU, con rispettive sigle e recapiti non sono mai stati esposti, fino a "codesta" lettera, all'albo sindacale? Forse perchè rispondono solo ai loro iscritti ed elettori? Che posizione hanno espresso sull'uso dei fondi Pnrr? Hanno vigilato sulla bontà delle proposte e sull'equilibrio di spesa tra i Dipartimenti, come fanno nella scuola polo Musatti? Siamo sicuri che nel difficile panorama attuale investire 30mila euro per i musical sia un investimento strategico veramente essenziale per migliorare il nostro istituto? Dov'erano gli RSU mentre protestavo contro il divieto di festeggiare il Natale del dicembre 2023 e venivo duramente redarguito? Perchè nessuno di loro ha risposto alla mia richiesta di un confronto nel maggio 2024? Dov'erano gli RSU mentre veniva approvato un obbligo formativo degli insegnanti di 20 ore (contro il minimo nazionale di 10 ore)? Dov'erano mentre venivamo sottoposti all'obbligo di frequentare solo i corsi organizzati dalla scuola che ha incendiato un collegio docenti? Dov'erano gli RSU mentre dimostravo che gli esami di recupero dovevano essere modificati per armonizzarsi con la normativa, incontrando grosse difficoltà e ostruzionismo?
La mancanza di una vera e propria campagna elettorale, l'uso della bacheca sindacale solo per esporre gli elenchi dei candidati, affidando poi alle simpatie personali la definizione delle preferenze, spiega già la loro strategia: contano evidentemente sulla forza dei rispettivi sindacati che col solo numero di iscritti si aggiudicheranno già i 3 posti disponibili. Questa per me è una conferma di quell'atteggiamento autoreferenziale che resta impermeabile al rapporto con gli individui o le minoranze in disaccordo. Potrei continuare ben oltre ma credo di avervi dato con sufficiente chiarezza i motivi per cui spero in un rinnovo della RSU con una forza morale adeguata alle sfide che ci attendono e con una visione ampia ed aperta a tutte le collaborazioni tra le persone di buona volontà.
Buon Venerdì Santo,
prof. Francisco Panteghini
Chioggia, 15 aprile 2025
pubblico di segutio il comunicato stampa del mio sindacato FISI sulla rimozione della lettera sopra riprodotta da tutte le bacheche dell'istiuto Cestari Righi Sandonà di Chioggia per ben due volte (24 aprile e 29 aprile)


