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domenica 23 agosto 2015

Amare la Terra Azienda Agricola e Giardinaggio Naturale

Francisco Panteghini e Daniel Rizzuto hanno fondato nel febbraio 2015 un'azienda agricola che si chiama "Amare la Terra". Gestiamo attualmente 2 terreni, in cui coltiviamo ortaggi e fiori eduli, ed offriamo servizi di giardinaggio, in cui abbiamo anni di esperienza e formazione alle spalle. Per sapere quali prodotti sono in raccolta scrivi a mediatorelementare@gmail.com o chiama Francisco al 328 7021253. Coltiviamo con metodo naturale, ispirandoci a Masanobu Fukuoka e all'agricoltura sinergica, ma senza certificazione biologica, almeno per il momento.

La scelta di aprire un'azienda agricola, con l'obiettivo di entrare presto nel settore florovivaistico, è stata un'esigenza interiore oltre che una scelta imprenditoriale. Crediamo che sia necessario riprendere contatto con i ritmi della biosfera, ben oltre la stagionalità del nostro lavoro di giardinieri. Entrare dentro il rapporto con la terra vivente, risentirne il respiro e da lì ripartire a ripensare la pratica professionale e il nostro stile di vita.

Amare la Terra non è solo un'azienda: è una proposta e una sfida. Una proposta a partecipare per tutti coloro che, vivendo nelle vicinanze, vogliano condividere cibo e pratiche sano, in armonia con la Terra. In particolare ci rivolgiamo ai soci dell'associazione Amico Giardiniere tramite cui ci siamo conosciuti e di altre realtà associative con cui stiamo stabilendo contatti e collaborazioni nell'ottica di lavorare in rete con tutti coloro che operano per costruire pratiche ed economie armoniose con la biosfera.

La sfida è quella di riportare l'agricoltura al centro, sia della nostra vita che della città di Mestre. Il terreno principale si trova infatti in via Terraglio, a 300 metri dall'ospedale Villa Salus. Abbiamo chiamato questi 11000 metri di arativo "Campo di Venere" per esprimere il bisogno di bellezza che fa parte della nostra ricerca professionale. Se qualcosa vi risuona venite a trovarci, su appuntamento, chiamando Francisco al 328 7021253. Potete inoltre iscrivervi alla newsletter degli appuntamenti scrivendo a info@amicogiardiniere.it

Per il giardinaggio aderiamo le procedure dei Giardinieri BioEtici perchè crediamo che i giardinieri, come gli agricoltori, debbano fare un salto evolutivo prendendo coscienza ecologica del loro operare, indirizzandosi verso metodi naturali, ricollegando i giardini col paesaggio di riferimento e la relazione vitale con tutti i viventi. Potete visitare il sito dei Giardinieri BioEtici per saperne di più. Vedi quali servizi di giardinaggio offriamo

Potete contattarci per un sopralluogo gratuito al 328 7021253 Francisco (Chioggia, Mira, Marghera, Mestre) o 328 0098606 Daniel (Favaro, Zelarino, Mogliano, Marcon, Martellago).

o al 328 7021253.

venerdì 14 agosto 2015

A rischio la quercia secolare di Villanova S.Antonio

A Fossalta di Portogruaro (VE), in località Villanova S.Antonio, si staglia una meravigliosa quercia plurisecolare, dalla forma unica seppure di dimensioni ridotte. Si tratta di una farnia, già presente come punto di riferimento in una mappa del 1763. La quercia è cava e cresce avvolgendosi in una stupenda forma a spirale. Di fronte la piccola chiesa dedicata a S.Antonio, celebra il collegamento tra alberi antichi e luoghi sacri.
Francisco Merli Panteghini ha visitato la quercia a fine maggio 2015 dopo alcuni anni e ha riscontrato gravi problemi. L'intero tronco è crivellato di fori, dovuti a insetti xilofagi. Ad un'attenta ricerca ha riscocontrato diversi fori recenti, con presenza di segatura. E' riuscito a catturare un insetto adulto e, grazie all'esperienza dei Giardinieri BioEticiSimone Fenio e Andrea Iperico è riuscito a identificarlo. Si tratta del Cerambyx cerdo, detto anche cerambice della quercia, un coleottero che si sviluppa proprio rodendo le querce. La larva si sviluppa all'interno del tronco e dei rami maggiori. Le piante vecchie e malate vengono preferite, tuttavia anche piante giovani possono venire attaccate. La larva scava grosse gallerie, del diametro di alcuni centimetri ed impiega tre anni per compiere il suo completo sviluppo. Un avversario temibile che sta minando rapidamente la stabilità della quercia.
L'unico intervento visibile di chi dovrebbe tutelare quest'albero monumentale è stato fasciare con una cinghia da carico parte del tronco. Un intervento inutile dal punto di vista del consolidamento e della stabilità dell'albero che è ancora ben vitale e capace di abbondanti fruttificazioni. Francisco, Memore della recente perdita della grande quercia di S.Basilio nel Delta del Po per gravi errori di manutenzione del Parco del Po Francisco si è attivato per confrontarsi con i tecnici comunali della tutela dell'albero.
Dopo un mese di telefonate e circostanziate email per cercare di avere un dialogo diretto Francisco ha dovuto mettere in conto il disinteresse per il contributo che i Giardnieri BioEtici avevano offerto insieme all'Associazione Amico Giardiniere per offrire gratuitamente consulenza ed eventuali interventi tecnici urgenti.
Francisco Panteghini e l'associazione Amico Giardiniere torneranno a visitare la quercia di Villanova s.Antonio martedì prossimo, 17 agosto con partenze da Chioggia Marina e Mestre e arrivo previsto verso le ore 10. Sarà anche una preziosa occasione per raccogliere adesioni e fare pressione sull'amministrazione comunale per aprire in modo collaborativo una serie di urgenti interventi di eliminazione del cerambyx e di consolidamento a regola d'arte dell'albero monumentale. Per chi volesse partecipare può contattare Francisco al 328 70212453
(foto di Francisco Merli Panteghini, 27 maggio 2015)