Alle 14.30 alla Madonna della Neve di Boario si celebreranno le esequie. Sarà un'occasione per mostrare concreta vicinanza, nelle comune Fede, alla straziata famiglia.
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sabato 13 dicembre 2025
Domani a Boario le esequie del piccolo Tommaso
venerdì 5 dicembre 2025
Territori Unici, Sfide Comuni: a Edolo venerdì prossimo l'Univeristà della Montagna riflette sulla gestione delle aree montane
L’evento, che si terrà l’11 dicembre 2025 presso il Polo UNIMONT dell’Università degli Studi di Milano a Edolo in Via Morino, 8 e online ( LINK DI ISCRIZIONE ), con la partecipazione di rappresentanti di istituzioni territoriali e nazionali di rilievo, sarà un momento di dialogo tra istituzioni e comunità per condividere esperienze, buone pratiche e approcci volti a rafforzare la capacità di risposta delle montagne e delle comunità locali.
lunedì 1 dicembre 2025
A Bienno torna la tradizionale messa di Santa Barbara, giovedì 4 dicembre 17.30
Vogliamo ricordare qui la Preghiera del Minatore
O Santa Barbara,
amica del minatore.
Quando mi lascio alle spalle
il sole che illumina e mi incammino
nel buio ventre della terra:
Tu sei con me!
Quando il sudore della fronte
si impasta con la polvere,
a formare un monumento di fatica:
Tu mi aiuti!
Quando il ricordo dei cari
mi stringe la gola riarsa
ed aiuta la lacrima a rigare il mio volto:
Tu mi ascolti.
Quando là, nel profondo, trepido
accendo la miccia
e la mina sta per brillare:
Tu mi proteggi!
Perciò ti invoco e a Te mi affido!
Santa Barbara, prega per noi.
martedì 25 novembre 2025
Arriva la XVI edizione del premio letterario S.Valentino
La partecipazione è aperta a tutti, può avvenire sia singolarmente sia in gruppo. Le opere da inviare devono essere inedite, pena l’esclusione dal concorso. È possibile partecipare alla selezione esclusivamente con un’opera. Il concorso è aperto anche ai non residenti in Italia, purché le opere siano scritte in lingua italiana. Dalla giuria di professionisti saranno scelti i 5 racconti che hanno ottenuto il punteggio maggiore e sarà stilata una graduatoria che assegnerà un primo premio di € 1.000,00 oltre ad una opera grafica dell’artista Carlo Alberto Gobbetti. La giuria giovani selezionerà in modo indipendente dalla giuria dei professionisti, il vincitore della “Giuria giovani” assegnando un premio di € 500,00.
I vincitori potranno inoltre usufruire ciascuno di un pernottamento per due persone offerto dall’Hotel Giardino di Breno per la serata di premiazione avendo in tal modo l’occasione di conoscere il patrimonio culturale brenese e i dintorni (museo Ca.Mus, siti archeologici, medievali, incisioni rupestri ecc.). L’invito alla cerimonia (data e orari saranno indicati di seguito) è rivolto implicitamente a tutti i partecipanti, ai quali verrà rilasciato (solo in seguito a richiesta inoltrata via mail), un attestato di partecipazione consegnato in quell’occasione, oppure disponibile per il ritiro nelle giornate successive presso il Comune di Breno.
venerdì 21 novembre 2025
Una capra è stata sbranata mercoledì vicino all'agriturismo Prestello, Bienno BS
PS: Le fotografie sono di proprietà del prof. Francisco Panteghini, non verranno pubblicate quelle più impressionanti ma sono state fornite alla Polizia Provinciale e possono essere richieste direttamente al 328 7021253.
giovedì 20 novembre 2025
NUOVE INFERMIERE PER LA VALLE CAMONICA
lunedì 17 novembre 2025
Inaugurato a Breno l'intervento di riqualificazione di contrada Madonna
La contrada Ponte della Madonna è stata sistemata e riqualificata nel 2025 in tre fasi di lavori, che complessivamente sono costati al Comune di Breno 350 mila euro, derivanti dai Fondi ex Odi dei Comuni di Confine e da risorse del Comune. I lavori erano iniziati a giugno, con l’assegnazione dell’appalto alla ditta F.lli Foresti e C. di Tavernola Bergamasca. La prima fase ad essere avviata in estate ha visto la sistemazione della fognatura per la zona di via Follo. Successivamente si è passati al grande piazzale, con il rifacimento del fondo, la creazione di uno spazio per la sosta camper e di parcheggi, un’area verde attrezzata per i pic-nic. Questo anche per accogliere chi frequenta la pista ciclopedonale e chi si reca al vicino Parco di Minerva di località Spinera.
A tal proposito, con un contributo di Comunità Montana di Valle Camonica da 100mila euro e ulteriori risorse comunali è stato realizzato il Bike bar, che verrà aperto nella primavera 2026 con l’affidamento della gestione tramite bando. La nuova struttura sorge in un punto strategico e molto frequentato della ciclopedonale e si aggiunge, lungo tutto il percorso, a quelli già esistenti a Darfo Boario Terme e a Malonno. L’ultima fase dei lavori ha riguardato l’area esterna alla chiesa della Natività di Maria Vergine al Ponte.
sabato 15 novembre 2025
Alpi immaginarie: etnologi, storici e sciamani si confrontano a Breno
Draghi in Valle Camonica. Guida agli avvistamenti letterari Simone Signaroli Ateneo di Brescia (Accademia di Scienze, Lettere ed Arti)
Paesaggio e immaginario in Valle di Susa. Uno sguardo antropologico Caterina Angela Agus CREA – Centro Ricerche EtnoAntropologiche
Vivere il racconto, abitare la montagna. Le leggende Walser come codice simbolico di relazione tra comunità e ambiente Matilde Beuchod – Matteo De Lucia Ricercatori indipendenti
Sovramonte, microcosmo alpino. Superstizioni, spiriti e geografie del meraviglioso ai piedi delle Dolomiti Marta Dalla Corte Università Ca’ Foscari di Venezia, Corso di laurea in Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica (interateneo)
Montagne sacre, erbe officinali e simboli. Etnografia di pratiche ambientali fra saperi locali ed ecologie native in val Saviore Irene Borchi Università degli Studi di Perugia, Italo Bigioli Gruppo italiano Amici della Natura Saviore dell’Adamello – Naturfreunde Internationale
Un’occasione unica per scoprire come le montagne, tra realtà e leggenda, continuino a ispirare racconti, identità e visioni del mondo.
venerdì 14 novembre 2025
Domani il “castello ritrovato” a Darfo Boario Terme
Darfo Boario Terme – Stamattina dalle 9.30 inaugurazione della mostra “Il Castello ritrovato” presso la Biblioteca Comunale, dedicata alle più recenti scoperte archeologiche e agli interventi di riqualificazione ambientale realizzati sulla sommità del Monticolo. L’iniziativa, promossa dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia e dalla Cooperativa K-Pax, nasce per valorizzare un sito che, grazie alle indagini condotte negli ultimi anni, ha restituito importanti tracce di un antico insediamento fortificato. L’iniziativa rientra nel progetto Eco-Azioni Integrate in Bassa Valle Camonica ed è patrocinato dal Comune e sostenuto dalla Comunità Montana, dal Consorzio Forestale Bassa Valcamonica, dal SAP e dalla Fondazione Cariplo.
Ad impegnare l'intensa mattinata sarà un incontro di studi con gli interventi di Serena Solano (Soprintendenza ABAP BG-BS), Carlo Cominelli (Coop. K-Pax), Alessandro D’Alfonso (SAP), Elisa Possenti e Nicoletta Pisu (Università e Ufficio Beni Archeologici di Trento) e Gian Pietro Brogiolo (già Università di Padova), che offriranno un quadro aggiornato sulle ricerche archeologiche e sui sistemi fortificati dell’arco alpino nell'alto medioevo. Nel pomeriggio, alle 14.30, è prevista una visita guidata al sito archeologico del Monticolo, con partenza dal Mulino in località Bertolét (zona ex Teatro Tenda). Per informazioni e prenotazioni 0364 527049 La mostra resterà aperta dal 15 novembre 2025 al 2 gennaio 2026 nella sala espositiva della Biblioteca Comunale di Darfo Boario Terme, visitabile negli orari di apertura della biblioteca. Nel 2024 erano state riportate alla luce le strutture di un sito fortificato risalente all’epoca tardo antica datato fra il quarto e il quinto secolo dopo Cristo: si tratta di un esempio di sito d’altura fortificato, un castrum, rarissimo per l’intera Italia settentrionale, frequentato fino all’ottavo secolo in un periodo di instabilità e crisi sociale. Il sindaco Dario Colossi aveva già dichiarato a dicembre scorso che, una volta messe in sicurezza le strutture emerse, l'obiettivo dell'Amministrazione era che fossero liberamente fruibili.mercoledì 12 novembre 2025
Oro Rosso: le inchieste di Stefania Prandi sulle agromafie
Nei suoi reportage interviste, lettere, fotografie e ricerche su braccianti, psicologhe, storici, sindacalisti, insegnanti tra Italia meridionale, Spagna, Marocco, Romania, Bulgari. Le denunce del caporalato e del suo legame con le agromafie, anche nelle province di Brescia, Mantova, sono state oggetto a maggio di un'udienza della Commissione Antimafia. A guidare il terzo settore all'incontro è stata l'associazione Terra! col suo dettagliato dossier “Gli Ingredienti del caporalato – Il caso del Nord Italia”. Un caso di cronaca ci conferma purtroppo queste analisi: ad esempio nell’estate del 2024, nel territorio della provincia di Mantova, dai controlli su trenta aziende agricole sono state inoltrate venti denunce per violazioni di materia di sicurezza, sei per caporalato, tre per impiego di manodopera clandestina e otto per somministrazione di lavoro irregolare.
Della totalità degli impiegati nel settore agricolo, la metà è costituita da lavoratori stranieri. Anche in Lombardia, lo sfruttamento si rinnova: cooperative “senza terra“, appalti fittizi, contratti camuffati dietro codici ATECO falsi. I braccianti, in gran parte migranti, vengono reclutati in un sistema con paghe sotto i minimi contrattuali, orari massacranti, alloggi insalubri che però garantiscono anche a settori di eccellenza bassi costi di produzione e maggiori ricavi e competività. L'evento fa parte del Festival Abbracciamondo in collaborazione con il Comune di Malegno, CGIL Valle Camonica-Sebino e Fiom - CGIL Valle Camonica-Sebino.
La bolla del riarmo, conferenza pacifista di Duccio Facchini a Malegno
Facchini ha criticato le narrazioni geopolitiche più diffuse che liquida come funzionali a giustificare i conflitti e la spesa militare in vista dei conflitti. Lui invece, insieme alla platea, si schiera convinto dalla parte dei pacifisti e sembrerebbe indicare un mondo senza armi ed eserciti, che rischia forse di essere utopico. Di certo la sua analisi sulle commesse militari ha dimostrato come quel mercato sia un prolungamento della politica e sia ambito e diviso da cordate di politici di tutti gli schieramenti. Ad esempio per smitizzare il presunto pacifismo del PD cita il governo Renzi che vendette armi all'Arabia Saudta usate in Yemen, la presenza di Minniti nella Leonardo. Il direttore di Altreconomia offre anche la sua lettura del disinteresse dilagante e del non voto di molti cittadini italiani: dato che molti, a causa dei tagli allo stato sociale e della difficile congiuntura economica, sono ridotti ai margini della società e non possono quindi godere a pieno dei loro diritti, come la Costituzione prevederebbe con interventi pratici, non credono più alla classe politica e si chiudono nelle loro vite. Una lettura forse troppo frettolosa ma che meriterebbe una approfondita e schietta indagine. Per concludere Facchini segnala l'ingresso del fondo di investimento americano Blackrock nella Leonardo e l'impennata del valore azionario dell'ultimo anno. Sottolinea come questi segnali siano un chiaro sintomo di una nuova bolla speculativa che si sta spostando dall'intelligenza artificiale e new economy verso il mercato degli armamenti, rafforzando così l'influenza della lobby delle armi a livello mondiale.
martedì 11 novembre 2025
Cerimonia di chiusura del tempio di Minerva e dell'altare preistorico a Breno
A scandire la cerimonia c'era la responsabile del parco dott.ssa Serena Solano. E' stato anche affidato un albero di cachi proveniente da Nagasaki: nel 1945 un albero di cachi sopravvisse miracolosamente al bombardamento atomico. Alcuni anni dopo nacque il progetto Kaki Tree Nagasaki per regalare in tutto il mondo le pianticelle di "seconda generazione di quella pianta madre. Questo collegamento si fa più attuale ora, a pochi giorni dal rifornimento della base bresciana di Ghedi ad opera degli Statunitensi con le nuove bombe B61/12.
Proprio sul tema del riarmo si è tenuta sabato a Malegno una lunga e documentata conferenza di Duccio Facchini, direttore della rivista Altreconomia, organizzata da”Quelli che provano a cambiare il mondo” col patrocinio del Comune. Il giornalista ha condiviso le sue ricerche sul gigante nazionale del settore Armamenti Leonardo e del suo accordo con la Rheinmetal tedesca di un anno fa. Attraverso l'analisi degli investitori e dei membri del CdA ha lanciato l'allarme sulla scarsa trasparenza degli appalti e su una possibile bolla speculativa internazionale legata al riarmo europeo.
sabato 8 novembre 2025
La cultura della Montagna premiata oggi a Palazzo Marino
Il premio è stato istituito a ricordo di Marcello Meroni, astrofisico ed alpinista deceduto per malattia nel 2008. Il Premio è promosso dai famigliari di Marcello e da varie realtà del Club Alpino Italiano, sezione Società Escursionistica Milanese, dell’Università statale di Milano e dell’Unimont, col patrocinio del Comune di Milano. Ci sono premi dedicati ad Ambiente, Cultura, Alpinismo, Solidarietà. Durante la mattinata, condotta da Luca Calvi verranno presentati tutti vincitori: Giovanni Baccolo, scienziato, docente e ricercatore dei ghiacciai, e dei climi alpini; Massimo Garavaglia, senatore milanese; Paolo Rossi, regista e fotografo ligure di animali selvatici; Maria Chiara Pesenti, insegnante universitaria bergamasca, e Miriam Rubeis, scrittrice cuneese.
Il premio Solidarietà è stato assegnato all'ingegnere valtellinese Walter Fumasoni, fondatore e presidente di Dappertutto Odv, un’organizzazione di volontariato che si occupa di accompagnare in montagna persone con varie disabilità o difficoltà fisiche. Precedentemente, nel 2009, Fumasoni ha fondato Tecnici Senza Barriere, associazione di professionisti volontari che offre un concreto aiuto ai disabili e alle loro famiglie nell’abbattimento delle barriere architettoniche nelle loro abitazioni e nel contesto urbano che frequentano.
venerdì 7 novembre 2025
L'associazione Tapioca di Darfo ha una nuova presidentessa: è Cinzia Arzù
giovedì 6 novembre 2025
Il Mico Cosmo Festival tornerà l'anno prossimo in Valcamonica
Capo di Ponte – Al Graffiti Park si è svolto dal 24 al 28 settembre , il secondo MicoCosmo Festival dedicato al mondo affascinante e futuribile dei funghi. Non è stata la solita rassegna micologica ma il Festival, nato lo scorso anno per iniziativa di un gruppo di giovani studenti e ricercatori dell'Italia settentrionale, si è posto subito come punto di raccordo tra appassionati come il circolo Carini di Brescia, studiosi dell'Università di Pavia e Bologna e aziende del nascente settore di coltivazione, trasformazione e biomateriali micologici. Il programma completo lo trovate su Micososmofestival.net: vi renderete conto di cosa hanno saputo smuovere questio giovani.
Cinque giornate cariche di opportunità, rigorosamente ad offerta libera per non penalizzare nessuno, che hanno incluso: passeggiate con guida micologica, incontri con ricercatori universitari, presentazione di aziende innovative nei settori dell'alimentazione, agricoltura, benessere, medicina, biomateriali che basano la loro competitività e innovazione proprio su varietà di funghi. Sotto le ampie tettoie del Graffiti park, hanno preso vita sale di esposizione, aule per conferenze, spazi di vendita aziendali, bar e un piccolo ristorante informale dove prodotti naturali e funghi si possono gustare dalla mattina alle 8 fino alla sera con concerti live.
La portavoce del Festival Chiara Di Giovambattista si dichiara molto soddisfatta e certa di aver creato in Italia un evento senza paragoni per la capacità di aggregare e far dialogare, fecondandosi a vicenda, il mondo accademico, quello degli appassionati e delle aziende innovative. L'associazione MicoCosmo ha appena vinto un bando della Comunità Montana per creare altri eventi tematici in Valcamonica. Tra la miriade di contributi passati in cartellone mi sento di segnalare la conferenza Mush2biom di Chiara Dognini sui biomateriali costruiti con i funghi, quella di Paola Bonfante sul Microbiota dei funghi e la relazione dell'azienda Novobiom sulla Rigenerazione di suoli inquinati e scarti industriali coi miceli. Come vedete la prospettiva è ampia e giarda al futuro!
venerdì 31 ottobre 2025
Giunta contro Natura: 2 anni di danni ambientali nel territorio di Chioggia
Link all'evento facebook: https://www.facebook.com/events/1472430184019732/
Giovedì 30.11 il docufilm Breath su inquinamento e pesca industriale
Le importazioni italiane dal Senegal sono consistenti. Risale solo ad un mese fa la confisca a Livorno di un carico di circa 20 tonnellate e un valore di 173.000 euro. L’ingente quantitativo dichiarato nella documentazione di accompagnamento della merce come pescato in poche giornate non è risultato compatibile con le caratteristiche strutturali molto esigue dei pescherecci senegalesi indicati nella certificazione di cattura e le informazioni sulla identità delle specie presenti sulle confezioni, destinate al mercato italiano, non sono risultate autentiche.
La stringente regolamentazione europea prevede che tutti i prodotti ittici provenienti da paesi extra-UE, prima di essere inseriti nel circuito commerciale di uno Stato membro, debbano essere sottoposti a una scrupolosa analisi della certificazione di cattura che attesti la legalità del pescato in conformità alle leggi internazionali, in mancanza della quale gli stessi sono banditi dal mercato europeo. Questa serata, ad ingresso gratuito, è parte del festival Abbracciamondo, in collaborazione con Comune di Breno, Unimont, Biodistretto, Italia Nostra, Legambiente.
lunedì 27 ottobre 2025
Rinnovato il mio canale YouTube con video di Storia Corsara
venerdì 24 ottobre 2025
Vandali nella chiesa della Maddalena
Tutto sembrava tornato alla normalità fino allo scorso fine settimana, quando un gruppo di 5 giovinastri, probabilmente tutti minorenni, è stato sorpreso da una anziana fedele nella chiesa a fumare una grossa sigaretta artigianale dall'odore sospetto. Nonostante i richiami si sono allontanati baldanzosi verso i loro motorini lasciati nel parcheggio. Non è chiaro se la telecamera lì installata sia attiva o sia stata messa solo a scopo dissuasivo. Lo stesso gruppetto pare sia tornato poi ancora il giorno successivo ad esibirsi in gimcane nel piazzale sterrato, da poco risistemato a nuovo dall'amministrazione comunale.
Tutto il colle rientra nelle proprietà del Comune di Bienno che lo ha sempre affittato a chi gestiva il ristoro annesso. Il tema della custodia di un luogo consacrato però si presenta delicata e di competenze concorrenti. La chiesa, che era sempre aperta ai fedeli ad ogni ora, è stata prudenzialmente chiusa dal gestore. Il Colle della Maddalena ospitava fino a luglio una associazione che organizzava attività per i bambini e contribuiva alla custodia e alla pulizia dei bagni pubblici ma l'Amministrazione ha cessato la collaborazione. Quel vuoto ora rischia di essere riempito da altri episodi di vandalismo in un luogo simbolo della comunità biennese. Invitiamo tutti i visitatori a vigilare e a documentare ogni violazione alle Autorità.
mercoledì 22 ottobre 2025
Lotta alla mafia con azioni concrete: incontro a Gianico
Questo evento fa parte del festival Abbracciamondo che il 30 ottobre avrà ospite a Breno Ilaria Congiu, una regista italiana, col suo lungometraggio documentario: Breath. Un viaggio emozionante e intimo, che esplora il cambiamento climatico, l’inquinamento e la pesca industriale attraverso gli occhi di chi ha visto il mare cambiare. A Malegno la CGIL Valle Camonica Sebino il 13 novembre ospita due libri inchiesta che raccontano una condizione femminile articolarmente violenta e ingiusta: quella delle donne che arrivano in Italia per lavorare, spesso senza contratto, come braccianti.
La capacità di contrastare i sistemi mafiosi con gesti concreti purtroppo non può più essere considerata una prerogativa della società civile del Meridione perchè oramai anche nel bresciano c’è un radicamento mafioso “viscido”: così lo ha definito nel dicembre 2024 il procuratore capo di Brescia, dott. Francesco Prete, nel presentare l' indagine che ha portato a trentadue arresti legati alla famiglia calabrese Tripodi. Venne smantellata un’organizzazione ben diffusa e presente, che si avvaleva di contatti col mondo della politica, dell’imprenditoria e della società bresciana per portare avanti i propri affari. Furono allora sequestrati anche beni per 1.8 milioni di euro.
venerdì 17 ottobre 2025
Inizia stasera a Sellero il XIX Festival Abbracciamondo
Gli eventi del Festival si svolgono dal 17 Ottobre al 27 Novembre, sono ad ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti. Abbracciamondo nasce nel 2005 dall’esperienza dei progetti di accoglienza dedicati a richiedenti asilo e rifugiati, dall’incontro con le comunità migranti attive in Valle Camonica. Nel corso degli anni, il festival ha ampliato la propria rete di collaborazioni, coinvolgendo numerose associazioni e realtà presenti nel territorio della Valle Camonica per promuovere la convivenza tra culture e valorizzare la ricchezza che nasce dalle diversità. Ideato dalla Cooperativa Sociale K-Pax e CASA GIONA Coopertiva Sociale, in collaborazione dei comuni di Breno, Cividate Camuno, Darfo B.T., Malegno, Gianico, Sellero, Comunità Montana, Biodistretto di Valcamonica, coop. Tapioca, CGIL e Cisl.
Il calendario prosegue il 23 a Gianico con l'incontro con Pietro Fragasso, presidente della cooperativa sociale “Pietra di Scarto”, un presidio di speranza e cambiamento nel cuore della Puglia, a Cerignola contro la Camorra. Poi sarà la volta di Breath, docufilm con la regista Ilaria Congiu; lo sfruttamento dei migranti in agricoltura con la giornalista Stefania Prandi, il progetto Chicas Amplificadas, un rock camp a Buenos Aires dove adolescenti creano una band componendo una canzone filmata da Sonia Bertotti e Veronica Facchini.
martedì 14 ottobre 2025
La Fondazione Tovini affida l'eremo SS.Pietro e Paolo di Bienno alla fondazionePaolo VI
Oltre ai tradizionali ritiri di esercizi spirituali con una scelta schiera di sacerdoti come P.Mauro Draghi, don Antonio Zani saranno presenti nel programma 2026 anche il biblista mons. Orsatti, la consacrata Marina Stremfelj e l'abate benedettino di Montecassino dom Antonio Fallica, di origine lombarda. Gli esercizi spirituali si svolgono in sei giorni residenziali in cui domina il silenzio, anche durante i pasti. La guida, dopo la S.Messa, affida a ciascuno due meditazioni giornaliere e momenti di preghiera comunitaria. Il nuovo direttore, il 42enne don Claudio, ha inoltre l'intenzione di invitare i giovani valligiani a vivere una fraternità e momenti a loro dedicati, prima fra tutte la messa “degli studenti e dei lavoratori” alle sette del mattino nei giorni feriali.
L'Eremo di Bienno si è inserito nella rete delle strutture diocesane di ritiro a Brescia, Tignale e Ponte di Legno e si è inoltre aperto all'ospitalità dei singoli: da oggi chiunque potrà ora ricevere ospitalità per brevi periodi e condividere la vita dei religiosi. Don Claudio dichiara infine: “Il mio sogno è quello di creare un eremo vissuto intensamente, insieme alle Suore Sacramentine. Una casa dove vivere la familiarità tra credenti, dove nutrirsi concretamente e spiritualmente. Faccio mio il motto: Entra con tutto se stesso, resta nella solitudine ed esci trasformato.” Per informazioni è possibile scrivere a prenotazioni@oltrebrescia.it
FP
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venerdì 10 ottobre 2025
la Vita del terreno in Autunno, lavorazioni, concimazioni, rigenerazione: domenica 19 Ottobre il corso
Relatori saranno il prof. Francisco Panteghini presidente dell'associazione di promozione sociale Amico Giardiniere esperto di giardinaggio naturale, e il perito Diego Dellanoce, giovanissimo fondatore di un'azienda agricola innovativa tra Berzo e Malegno: allevatore di lombrichi per la produzione di Vermicompost e coltivatore di funghi gourmet. Saremo ospiti all'Agriturismo Prestello di Massimo Valtropini. A fine corso aperitivo davanti al caminetto dell'Agriturismo.
Sono solo 12 i posti disponibili, per garantire la migliore interazione tra docenti e discenti. E' obbligatoria quindi la preiscrizione prenotando al 328 70 21 253 (Francisco) o scrivendo a amicogiardinierelaguna@gmail.com. Richiesto contributo di 20,00 euro che include: spese di segreteria, copertura assicurativa, aperitivo rinforzato del Prestello, appunti digitali dell'incontro, uscita pratica in orto.
Cevo e Saviore in festa “Sotto il Castagno”
Domenica mattina per gli amanti del trekking ritrovo alla Chiesetta di San Sisto per scoprire insieme il sentiero Etrusco-Celtico, prenotazione necessaria al 345 4690666. L'iniziativa è stata ideata da un gruppo informale di agricoltori e imprenditori accolti presso la Casa del Parco Adamello che ha cercato di analizzare le criticità della zona (in particolare viabilità, pulizia sentieri, agricoltura di montagna). I produttori locali sono perplessi dall'uso dei loro prodotti come segno di riconoscimento del territorio che poi non si traduce in un sostegno attivo alle aziende agricole di montagna e nel riconoscimento del loro ruolo nella tutela del delicato paesaggio alpino.
Sabato alle 16.00 ci saranno attività per i bambini col Montagna 2000 Junior Lab e Domenica dopo il pranzo intrattenimento per i più piccoli e musica. “Sotto il Castagno: agricoltura di montagna, cibo e territorio in Valsaviore” è stata accolta e supportata dai Comuni di Cevo e Saviore dell'Adamello, dalla Promo Cevo, dalla Proloco Valsaviore, dal Biodistretto di Valcamonica, dal Gruppo Agricoltura e Ambiente di Valsaviore e dal gruppo Alpini. Si potrà cenare Sabato 11 e pranzare Domenica 12 allo Spazio Feste di Cevo, informazioni sul menù e prenotazioni al 347 6494907.
FP
domenica 5 ottobre 2025
I frati francescani lasciano Bienno
Non era un eremo, nè una casa di spiritualità ma un luogo per la formazione permanente dei frati, fatto per ospitare massimo tre/quattro persone. I tre frati minori francescani hanno già in parte lasciato la Valle anche se l'addio definitivo era fissato per domenica 21 settembre, nella tradizionale messa delle 7.30. Erano arrivati nel 2021 dopo la chiusura del convento di clausura delle suore clarisse che avevano fortemente voluto l'edificazione di questa bellissima struttura di proprietà della Diocesi di Brescia, magistralmente inserita nel paesaggio circostante con pietra, legno e luminose vetrate, il chiostro e l'ampio giardino che rischiano di restare ora deserti.
La Provincia del Nord Italia dei Frati Minori ha deciso la chiusura di varie piccole fraternità dopo il capitolo primaverile e la notizia ha dato un po' di amarezza tra i fedeli, sorpresi dalla decisione. Il calo delle vocazioni ha spinto la Provincia a questa difficile scelta e anche altre 2 piccole fraternità sono state chiuse. Con sereno spirito di collaborazione di frati si erano fatti benvolere dalle comunità vicine e avevano portato con semplicità e letizia il messaggio evangelico.
Il convento originario era stato fondato su indicazione dello stesso S.Antonio da Padova nel 1230, nel sito dove ora sorge l'Eremo SS. Pietro e Paolo. La secolare presenza francescana a Bienno è attestata dal ciclo di affreschi quattrocenteschi sulla vita del Serafico Padre nella centrale chiesa di S.Maria e nella forte presenza del rinnovamento di S.Bernardino. Da ultimo il biennese padre Giacomo Panteghini aveva diretto, fino al trapasso del 1999, Il Messaggero di S.Antonio. Resta ora in Valcamonica la forte presenza dei Francescani Cappuccini all'Annunziata di Pianborno e a Lovere, insieme alle Clarisse.
Francisco Panteghini
(Valcamonica 2000: 2000 caratteri, spazi inclusi, sui fatti della Valle più bella delle Alpi)
venerdì 3 ottobre 2025
Sabato 4 Ottobre alle 16 prima Live sul mio Tiktok StoriaCorsara dedicata a S.Francesco
Domani 4 ottobre ore 16, festa di SAN FRANCESCO D'ASSISI, regalo una lezione live in onore del Serafico Padre, sulla sua vita spericolata e spesso poco nota e sul Cantico delle Creature, ecco il link a Storia Corsara su TikTok: https://www.tiktok.com/@storiacorsara?_t=ZN-90Eb2PJvWoo&_r=1
domenica 27 luglio 2025
Sosteniamo le scuole francescane a Betlemme come semi di pace
Tre giorni fa il primo ministro israeliano Netanyahu ha chiesto al parlamento di votare per l'annessione della Cisgiordania che è occupata militarmente dallo stato di Israele dalla Guerra dei Sei Giorni del 1967. In quella guerra Egitto, Siria e Giordania si erano alleate contro Israele che giocando d'anticipo li aveva attaccati con il suo moderno esercito e aveva vinto penetrando nei territori nemici di Siria ed Egitto fino al canale di Suez. Da quel conflitto prese origine l'occupazione della Cisgiordania (Giordania), alture del Golan (Siria), Gaza e Sinai (Egitto). La decisione di definitiva annessione presa con schiacciante maggioranza dal parlamento israeliano è una conferma della volontà di realizzare un "grande Israele" con progressiva espulsione dei Palestinesi anche da quell'area. In questa visione imperiale Israele si candida a potenza egemone del Medio Oriente, come dimostrano le continue violazioni del diritto internazionale con interventi militari in Libano, Siria e soprattutto l'attacco aereo all'Iran, suo principale avversario regionale.
Il rischio che in Cisgiordania si ripeta, con altri modi e tempi, ciò che sta accadendo ora nella striscia di Gaza, diventa in questo modo uno scenario possibile. Ma nella Cisgiordania vivono circa 3 milioni di Palestinesi a cui si sono aggiunti con confische e occupazioni forzate molte colonie israeliane che oggi si stima contino 700.000 israeliani che costituiscono anche una forza armata in quanto, ufficialmente per diritti di autodifesa, sono armati e, di fatto, impuniti nelle loro azioni di guerriglia e di umiliazione dei Palestinesi. Inoltre quasi 20 anni fa la Cisgiordania (in inglese West Bank, in termini biblici Giudea e Galilea) è stata circondata con un muro di cemento armato o reticolati pattugliati, con accessi sorvegliati , lungo quasi 700 chilometri che la isolano completamente in modo simile al muro di divisione tra Stati Uniti e Messico. Di fatto la Cisgiordania è diventata una regione priva di diritti e tutele, con una amminstrazione civile tornata in mano plaestinese nel 1994 con gli accordi di Oslo, ora completamente stracciati dallo stato di Israele.
In questo panorama cupo la serena voce di frate francescano Gianluigi Ameglio, che con semplicità spiega le difficoltà della gente a Betlemme, l'emigrazione, la crisi economica ma anche il ruolo della scuola francescana diretta dal frate George Hadad nel creare ponti tra comunità cristiana e musulmana e visione di possibile pace futura con gli occupanti israeliani mi ha commosso e convinto a fare un piccolo sforzo in loro favore raccontando le loro storie e chiedendoti di partecipare con una offerta, anche piccola e interamente detraibile, per queste scuole che sono a mio avviso un seme di pace in questa terra dilaniata. Puoi effettuare la tua donazione sul seguente iban: Banca Popolare Etica IBAN: IT 46 I 05018 01600 000016951162 Codice BIC: ETICIT22XXX Nome beneficiario: FRANCESCANI PRO TERRA SANTA. CAUSALE: SCUOLE BETLEMME. Per altre informazioni visita il sito : https://www.fratiterrasanta.it/ o seguimi su Tiktok per aggiornamenti e approfondimenti cercando "Storia Corsara"




















































